F3Studio per Tuxedo Yachting House

Manuali operativi per yacht a motore

Manuali operativi per yacht a motore

Tuxedo Yachting House

Tra i vari clienti di F3Studio spiccano numerosi cantieri di superyacht, ma ci sono anche alcuni cantieri che, pur fabbricando imbarcazioni sotto i 24 metri, adottano le stesse tecnologie costruttive e lo stesso approccio nella creazione di imbarcazioni su misura.
È il caso di Tuxedo Yachting House, per la quale F3Studio ha redatto i manuali dei primi due modelli del brand.

Fondata nel 2020 da Laura e Francesco Ceccarelli, le radici della Tuxedo Yachting House risalgono al 1962, quando Aldo Ceccarelli acquistò il Cantieri Navali Liguri di Riva Trigoso.
Nel 1982 il cantiere gestito dalla famiglia Ceccarelli introdusse, per la prima volta in Italia, l’uso dell’alluminio. Facendo leva su questa lunga tradizione, i modelli della Tuxedo Yachting House sono costruiti in alluminio, adottando gli stessi criteri costruttivi e la filosofia costruttiva della la costruzione di superyacht in alluminio,attività nella quale il cantiere ha maturato più di 40 anni di esperienza.

L’alluminio, oltre a essere un materiale primario totalmente riciclabile, offre ampie possibilità di personalizzazione e risponde a molti dei requisiti di sostenibilità che stanno prendendo sempre più piede anche nel mondo nautico. L’abilità artigianale nel lavorare la lamiera, saldandola e piegandola tramite un processo manuale, conferisce a ogni imbarcazione un carattere unico, proprio come un elegante abito sartoriale, da cui il nome del brand trae ispirazione.F3Studio è partner del cantiere con sede operativa a Lavagna ed headquarter a Milano avendo collaborato con Tuxedo fin dal primo modello di 44 piedi, che ora naviga nelle acque di Hong Kong.

La collaborazione è continuata con la redazione del manuale operativo del nuovo yacht a motore Tuxedo 54, nel quale troviamo molti componenti da superyacht, un settore in cui F3Studio ha una vasta esperienza.

Ci siamo trovati bene: il lavoro di F3Studio è stato altamente professionale. Siamo molto soddisfatti della loro collaborazione ed abbiamo intenzione di continuare ad avvalerci dei loro servizi.

F3Studio è anche attenta all’evoluzione e alla digitalizzazione, come dimostra lo sviluppo di una APP per la gestione della documentazione

 

Francesco Ceccarelli
Tuxedo Yachting House

L’operato di F3Studio

Francesco Ceccarelli, CEO di Tuxedo Yachting House, commenta con queste parole la partnership con F3Studio:

su suggerimento dello studio Names con sede a Varazze, di Francesco Rogantin, abbiamo contattato F3Studio per la redazione del manuale della prima imbarcazione del nostro nuovo brand, il Tuxedo 44. Ci siamo trovati bene: il lavoro di F3Studio è stato altamente professionale. Siamo molto soddisfatti della loro collaborazione ed abbiamo intenzione di continuare ad avvalerci dei loro servizi. F3Studio è anche attenta all’evoluzione e alla digitalizzazione, come dimostra lo sviluppo di una APP per la gestione della documentazione.
Come già sta succedendo in molte aziende, nei prossimi anni il formato digitale prenderà il sopravvento rispetto al formato cartaceo anche nel settore nautico, portando semplicità in termini di gestione, archiviazione, e rintracciabilità dei documenti”.

La documentazione prodotta da F3Studio e fornita al proprietario dell’imbarcazione, comprende:

manuale del proprietario, realizzato in accordo con la normativa ISO EN 10240/2015

– la raccolta di documentazione tecnica relativa agli apparati, accessori ed impianti di bordo (quali ad esempio motori, accessori ed elettrodomestici) 

La sicurezza di navigare su uno scafo di alluminio

La resistenza dell’alluminio, scelto come materiale per gli scafi di tutti i modelli del cantiere, permette di navigare in grande sicurezza, rivelando le sue ottime caratteristiche meccaniche e proprietà in casi estremi come collisione con oggetti in mare aperto o incidenti.

L’armatore del Tuxedo 44, che sta navigando nelle acque di Hong Kong, ben diverse dal Mediterraneo, ha dichiarato: “il senso di sicurezza che provo nel navigare con questa barca è qualcosa di fantastico.”
Questa sicurezza è ottenibile solamente adottando un materiale ignifugo e che, invece di rompersi, tenda a deformarsi in caso di impatto.

Anche nella redazione del manuale c’è una forte enfasi sugli aspetti relativi alla sicurezza: i primi capitoli sono infatti dedicati alle norme generali di sicurezza.  Il manuale fornisce dettagliate indicazioni sulle precauzioni da adottare e sulle operazioni di controllo delle funzionalità, relativamente a componenti come i verricelli salpa ancora, l’impianto di acqua dolce e altri dispositivi che richiedono una manutenzione periodica per garantire il loro corretto funzionamento.
Ampio spazio è dedicato alle norme per la prevenzione degli incendi, complementato da un capitolo relativo alle precauzioni per l’uso delle batterie agli ioni di litio, un tema di forte attualità.
Non poteva mancare una sezione dedicata alla prevenzione dell’inquinamento ambientale.


In linea con la filosofia del cantiere di dare la massima priorità alla sicurezza, il manuale non si limita a fornire le indicazioni strettamente necessarie per compiere con la normativa ma si prefigge l’obiettivo di fornire informazioni utili all’armatore per permettergli di operare in tutta sicurezza la sua imbarcazione unica. Sono state riportare le accortezze da seguire in caso di navigazione in condizioni particolari ( ad esempio in caso di cattivo tempo, o di navigazione in notturna).
Per maggiore leggibilità, le indicazioni relative ai rischi ed i pericoli, sono state evidenziate anche visivamente con i colori giallo, arancione e rosso.

Estrema personalizzazione

Il Tuxedo 54 si caratterizza per un uso versatile ed è disponibile in varie versioni: con chiusura a poppa, con hard-top, oppure in una variante più sportiva dal pozzetto aperto. Questa barca è in grado di richiamare l’attenzione di vari interlocutori.
Si tratta infatti di una barca adatta sia per una famiglia che per una clientela più giovane, alla ricerca di una crociera confortevole, ampia autonomia ed numerosi equipaggiamenti a bordo. Può trovare applicazione anche come chase boat per un superyacht oltre i 50 m.

Tra le varie versioni si identifica un family feeling, specialmente nelle linee esterne, ma all’interno, grazie all’uso dell’alluminio, non ci sono vincoli alla possibilità di personalizzazione del layout.
Tutto è lasciato alla discrezione dell’armatore. Una o due cabine, una o due toilette, open space o stanze separate, cucina interna o esterna, interni con pelle, legno, tessuti pregiati o materiali tecnici…

Anche in termini di motorizzazione, le possibilità sono numerose: trasmissione in linea d’asse dei motori entrobordo, motori fuoribordo, o addirittura soluzioni ibride.

Come spiega il cantiere “una famiglia con bambini, una coppia affiatata o un gruppo di amici hanno bisogni diversi e devono tutti essere ascoltati”.
Per rispecchiare queste esigenze, ogni imbarcazione è unica, e anche il manuale del proprietario fornito è personalizzato con le caratteristiche proprie dell’imbarcazione acquistata. Il manuale consegnato all’armatore rispecchia fedelmente il layout, la motorizzazione ed i numerosi accessori disponibili a bordo.

Nonostante la maggior parte dei clienti di Tuxedo Yachting House, siano armatori competenti, il manuale non dà niente per scontato e presenta le informazioni in modo chiaro. Ogni passo delle varie procedure è corredato da immagini, disegni tecnici, sezioni e foto per garantire una massima leggibilità.

Componenti da Superyacht

La filosofia costruttiva, la possibilità di personalizzazione, la scelta dei materiali e degli equipaggiamenti del Tuxedo 54, lo rendono più simile ad un superyacht di 30 metri rispetto ad un dayboat.
A bordo troviamo uno stabilizzatore, un dissalatore, grandi serbatoi di benzina e di acqua, in grado di garantire una grande autonomia all’imbarcazione.

Per mantenere il valore di questa imbarcazione unica, la manutenzione è fondamentale. Il manuale redatto da F3Studio riporta le istruzioni da seguire se è previsto un periodo di lunga inattività, ad esempio in caso di invernaggio. Seguire queste procedure permette di mantenere in ottimo stato il motore, il generatore, le batterie, i serbatoi, le timonerie idrauliche, le eliche ed i sistemi di antincendio.
Allo stesso modo, sono indicate le attività da eseguire di carattere ordinario prima di utilizzare il motor yacht a seguito di un lungo periodo di inattività.

F3Studio e la nautica da diporto

F3Studio vanta oltre 21 anni di esperienza nel campo della nautica da diporto, avendo lavorato con più di 25 cantieri navali, da costruttori di superyacht fino a costruttori di dayboat e ribs.

L’attività dello studio è focalizzata sulla redazione e gestione della documentazione tecnica di prodotto, ovvero manuali d’uso e manutenzione, istruzioni, ma anche analisi dei rischi.

Al seguente link sono elencati i servizi che F3Studio offre alle aziende operanti nel campo nautico: https://www.f3studio.it/redazione-documentazione-tecnica-industria-navale/ 

Come sottolineato da Ceccarelli, F3Studio è attenta alle innovazioni, e la applicazione interattiva Yacht Serv, sviluppata appositamente per la nautica, permette all’equipaggio di gestire il piano di manutenzione programmata, accedere alla documentazione di bordo e ai video tutorial.



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